Speeches

Iniziativa UE impollinatori

17 Dec 2019

Presidente, Commissario, Onorevoli colleghi,

lo stato di salute delle api è uno dei campanelli d’allarme più urgenti, di fronte a cui l’Unione deve dimostrarsi in prima linea per affrontare le cause della riduzione degli impollinatori.

Senza le api, oltre tre quarti del cibo che arriva sulle nostre tavole non esisterebbe: basterebbe questo a dare l’idea di come siano necessarie scelte ambiziose e non più rinviabili da parte nostra e di tutti gli Stati membri, in linea con gli orientamenti dell’EFSA sulle api del 2013.

Le api sono i primi alleati degli agricoltori, e gli agricoltori europei riconoscono questo ruolo fondamentale: negli ultimi decenni abbiamo assistito infatti a un crollo nell’utilizzo dei pesticidi a più alto rischio, e grazie alle misure di inverdimento della PAC - rafforzate tramite il Regolamento Omnibus che promuove ancora di più l’utilizzo di piante mellifere - oggi nell’Unione oltre il 10% della superficie arabile è dedicata alla protezione della biodiversità.

Ma non possiamo fermarci qui: gli agricoltori europei devono essere incentivati a fare un ulteriore salto di qualità nell’erogazione di servizi ambientali che tutelino la salute degli impollinatori, a beneficio dell’intera collettività.

Serve un’iniziativa coordinata, adeguatamente finanziata, che punti sulla ricerca e l’innovazione, restituendo all’Europa il protagonismo che le compete in questa sfida. Il rischio, altrimenti, è di ritrovarsi di fronte a un puzzle disordinato di interventi nazionali.

Questo Parlamento, caro Commissario, non ha voluto e non vuole correre questo rischio, ma dimostrarsi all’altezza delle ambizioni presentate con il Green Deal europeo.